COPPA ITALIA. STASERA A BAVENO ORE 20.30 STRESA VERGANTE – PRO NOVARA
Mercoledi 18 ottobre alle ore 20:30, allo stadio “Galli” di Baveno si disputerà la partita di andata dei quarti di finale di Coppa Italia di Eccellenza fra Stresa Vergante e Pro Novara. In questa inedita sfida ci saranno di fronte due squadre che non hanno brillato in questo primo mese di campionato e che hanno entrambe già cambiato la conduzione tecnica. I borromaici domenica ad Alice Castello hanno rimediato la quarta sconfitta in 6 partite, la terza in trasferta dove sono ancora all’asciutto,, mentre I gaudenziani, nonostante la nuova conduzione tecnica, sono usciti senza punti dal “Fortina Zanolli” di Oleggio, prima sconfitta in trasferta dove hanno ottenuto tutti i 5 punti che hanno, pareggiando 2-2 a Cossato, 1-1 a Borgomanero e vincendo 4-2 ad Alpignano. Dopo il ko interno dell’8 ottobre a Novarello contro la Biellese che con il medesimo punteggio si era imposta anche 4 sere prima nel ritorno degli ottavi di Coppa Italia, il patron Paolo Pugliese ha deciso di sostituire il tecnico Edvin Licaj e richiamare dopo 5 mesi Dario Dighera, cinquantunenne tecnico canavesano di Vialfrè che ha iniziato ad allenare in terza categoria al Colleretto, poi CVR 2005, Strambinese, Santhià, Real Rimini, Vigevano e poi all’estero in Romania, Oman, Svizzera, Dubai, India e Thailandia.
Arrivato alla 14^ giornata di andata dello scorso campionato di Promozione, ha concluso la sua precedente esperienza sulla panchina dei biancazzurri il 7 maggio perdendo 2-1 a Varallo Sesia contro la Dufour, non potendo così disputare lo spareggio promozione contro il Bulè Bellinzago, ma le altre 3 partite di play off sono state disputate sotto la guida di Sandro Beccari, preparatore dei portieri, tutte vinte contro Trino, Ivrea e e Villafranca che hanno decretato lo storico approdo in Eccellenza. Ben 100 gol segnati in campionato, 7 nei play off e 12 in Coppa Italia, per un totale raro da vedersi con 119 reti messe a segno complessivamente in un’annata calcistica, con Paolo Scienza che è andato a segno più di 30 volte, ma proprio il talentuoso attaccante che a Stresa ha giocato dall’agosto 2017 al febbraio 2020, con l’infortunio subìto il 10 settembre nella prima giornata , ha avuto compromesso la stagione. Il neo ventiseienne è stato uno dei giocatori confermati assieme ai difensori Lucio Carbone (2001), al centrocampista Aiman Moustafa Salim (2004), agli attaccanti Davide Geno (2006), Cristian Bertani (1981) una lunga carriera professionistica iniziata nelle giovanili del Como, poi Venezia, Savoia, Carrarese, Sud Tirol, Varese, Grosseto, Ivrea, Novara con doppio salto dalla C alla A, Sampdoria, poi 4 anni di squalifica e ancora tanta voglia di giocare con Lecco, Como, Pro Sesto, Seregno, Milano City, Sant’Angelo, Fulgor Valdengo e Ardor Lazzate.
Tutti nuovi gli altri componenti della rosa, da Oleggio sono arrivati il centrocampista Kevin Caporale (1998), l’attaccante Mario Blanda (1991), dall’RG Ticino il difensore centrale Klodian Samina (1989) e Giovanni Burlone (2004), dalla Vogherese con cui hanno vinto l’Eccellenza lombarda l’attaccante ucraino Stanislav Bahirov (1998) che ha giocato con Padova, Crema, Grumellese, Real Calepina e Pavia e il centrocampista Simone Selmi (2000) con trafila giovanile con Niguarda, Polisporiva Lombarda, Aldini, Accademia Inter e Bresso. Nel 2018 al Pavia, a seguire anche Fanfulla e Casale. In difesa sono giunti Francesco Monterosso (2004) dalla Primavera atalantina, Klajdi Pici (2001) da Briga, con albori calcistici a Gozzano, poi Suno, Inter, Cagliari, Sanremese e Gozzano ed espulso nella sfida di ritorno del 4 ottobre a Biella e non potrà essere in campo contro i Blues, Matteo Rabuffi (2000) dal Magenta, dopo aver iniziato a 6 anni nell’Inter, poi ad Inveruno, Pavia, Pro Piacenza, Crema, Derthona, Gozzano e Sancolombano e l’albanese Enea Xhani (2003) dai pavesi del Robbio, in precedenza al servizio di Vigevano, Gaggiano e Accademia Inter.
Esperienza a centrocampo con Mattia Lacchini (1995) alla prima esperienza in Piemonte dopo che finora sempre stato in Lombardia con Baggio, Pro Patria, Seregno, Ciserano, Olginatese, Tritium, Vis Nova Giussano, Alcione Milano, Verbano e Codogno, Gianluca Laurenti (1990) dal vivaio della Spal si è trasferito ai rodigini del Porto Tolle, poi Alto Vicentino, Vicenza, Modena, ai veronesi del Legnago Salus, alla Luparense ed infine ai modenesi del Carpi. Fresca gioventù con il diciottenne Pietro Rezzaro arrivato dalla Pro Vercelli. Il 22 settembre a infoltire il reparto avanzato è arrivato Marco Gaeta (1992) cresciuto nel Milan, poi la sua carriera è proseguita con Varese, Lecce, Renate, Teramo, Messina, Monza, Club Milano, Viterbese, Sanremese, Gozzano, Chieri (gol su rigore al “Forlano” il 20 gennaio 2019), Avezzano, Latina, Bra, Casatese, Olginatese, Pont Donnaz, Caronnese e i romani della Vis Artena. Di nazionalità camerunense il portiere Yvan Landry Wangue Moumi (2002) che dalla scuola calcio ferrarese Ugo Costa è andato alle giovanili di Bologna, poi Spal, Legnago Salus e al Mezzolara e il centrocampista Louise Essengue Parfait, classe 1990, con un lungo curriculum partito in Veneto con la Virtus Vigontina, poi Genoa, Piacenza, Crotone, Ascoli, Cesena, Lecce, Pisa, quindi all’estero per 6 anni e il ritorno nel 2021 con i lucani del Rotonda e l’anno scorso con i romani del Colleferro.
La compagine di Giampiero Erbetta, non potrà disporre dello squalificato Kouadio, domenica sono sono usciti per infortunio De Bei e Moia e ci sono 6 diffidati: Capelli, Figini, Frascoia, Piccinelli, Santagostino e Secci, che in Coppa ha già segnato 2 reti, mentre una ciascuno per De Bei, Frascoia, Kambo, Specolizzi e Mario Erbini che non fa più parte della rosa.
Dirigerà l’incontro Federico Gaucchione di Collegno che avrà come collaboratori i biellesi Luca Pongan e Federico Manfredini, coppia di assistenti di linea anche il 27 agosto al “Pedroli” di Verbania quando i borromaici hanno subito finora l’unico gol (porta inviolata da 275 minuti) e l’unica sconfitta nella manifestazione tricolore.