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    ASPETTANDO SESTRI LEVANTE – STRESA VERGANTE

    Sedicesima giornata di ritorno con lo Stresa che affronta l’ultima trasferta in Liguria sfidando il Sestri Levante che giovedi 6 aprile ha vinto il campionato con ancora quattro giornate di anticipo.

    Martedi 11 aprile la regina dell’intera serie D ha completato la trasferta sul campo del Ligorna, sospesa il 15 marzo per infortunio all’arbitro, ed è riuscita con l’attaccante Riccardo Forte a recuperare il gol che Andrea Gulli aveva segnato su rigore un mese fa per la squadra di Giorgio Roselli. Proprio colui che ha ristabilito la parità  e che nel 1999 è nato sei giorni prima del sedicesimo scudetto del Milan con cui ha debuttato in Europa League a Rijeka il 7 dicembre 2017, poi ha vestito le maglie di Pistoiese, Piacenza, Lecco, Mestre, Casale, Cavese e Legnano (3 gol in 11 partite coi lilla nella prima parte di questo campionato) mancherà domenica per squalifica e nell’avvincente sfida d’andata del “Forlano” disputata il 4 dicembre debuttò con la maglia rossoblu e siglò al 96’ con un destro al volo il gol della vittoria per 2-1 contro uno Stresa che disputò una delle sue migliori partite passando in vantaggio con Barranco, sfiorando il raddoppio con Grechi che colpì la traversa, subendo il pareggio a fine primo tempo da parte dell’ex del Gozzano Martino Cominetti, trovando un super Anacoura che negò la gioia del gol a Spera e Fimognari nella ripresa, ridotto in 9 a causa delle espulsioni di Gerevini e Cento, subì l’ennesima beffa in pieno recupero. Era stata quella l’undicesima vittoria consecutiva di chi ha dominato il campionato e ha la possibilità di incrementare l’attuale bottino di 85 punti, quasi il triplo di quelli conquistati dalla formazione del presidente Marco Pozzo. Quella domenica debuttarono con i Blues Emanuela Marra e Valentino Soplantai, che l’anno scorso ha contribuito alla salvezza dei liguri disputando 32 incontri e segnando anche 4 gol, in partite tutte vinte, contro Saluzzo, Pont Donnaz, Vado e a Borgosesia.

    Il 21 dicembre nell’ultima di andata  si è interrotta perdendo 3-0 a Borgosesia  la lunga serie positiva che durava dal turno inaugurale in cui ha subìto l’unico ko casalingo, 1-2 contro la Sanremese, che si è imposta per 1-0 anche nella sfida di ritorno dell’8 gennaio e che è risulta essere l’ultima sconfitta assoluta per il team del Direttore sportivo Paolo Mancuso. Poi ci sono stati un pareggio senza gol in casa contro il Legnano, l’1 -1 a Pinerolo e da mercoledi 25 gennaio vincendo 1-0 contro la Castanese è iniziato un altro filotto di 11 successi senza sosta culminato con l’apoteosi  della scorsa settimana  al “D’Albertas” di Gozzano, bissando il 3-1 con cui aveva vinto il match di andata del 27 novembre e che ha certificato l’aritmetico ritorno dopo 74 anni dei “corsari” nel calcio professionistico. La vittoria di quel turno infrasettimanale nell’ultimo mercoledi del primo mese del 2023 è stata determinata da un gol del capitano Massimiliano Pane, classe 1992, autore di 10 delle 65 reti  che la squadra allenata da Enrico Barilari ha finora segnato. Capocannoniere con 19 centri di cui 4 dagli 11 metri è l’argentino Facundo Marquez, 13 marcature per Cominetti, 7 per Maiko Candiano nato in Germania e gran parte della carriera disputata in Sicilia, 4 per Forte che con una doppietta ha regolato il Vado il 2 aprile, 3 per Davide Rovido, 2 per Luca Casagrande, Andrea Cirrincione, Gabriele Parlanti , diciannovenne centrocampista che ha fatto parte della rappresentativa di Serie D arrivata ai quarti di finale del Torneo di Viareggio, eliminata dal Torino che ha poi perso la finale della 73^ edizione della manifestazione, una volta denominata Coppa Carnevale. Un gol a testa per i ventenni Matteo Marzi e Lorenzo Podda e 2 per Silvano Raggio Garibaldi autore di una doppietta l’8 febbraio nella sfida vinta 4-0 a Castellanza. Un passato illustre per il trentaquattrenne centrocampista di Chiavari approdato al Genoa dall’età di 10 anni e con la maglia della società più antica d’Italia ha debuttato in serie A il 13 aprile 2008 nel match che la squadra allenata da Gian Piero Gasperini vinse 3-0 contro il Torino. Una presenza anche la settimana successiva nella trasferta vittoriosa all’”Artemio Franchi” di Siena. Poi un lungo percorso in varie squadre, Pisa, Sorrento, Gubbio, Entella, Mantova, Lavagnese, Como, Foggia e l’anno scorso in Lega Pro a Seregno fino all’accordo dello scorso 11 gennaio con la società del presidente Stefano Risaliti che ospiterà per la seconda volta sul proprio sintetico lo Stresa. L’unico precedente è del 3 marzo 2019, vittoria genovese per 2-0 grazie all’autorete di Raffaele Rosato al 24’ del primo tempo e al raddoppio di Croci al 37’ della seconda frazione. Nel team  che era allenato da Costanzo Celestini, che retrocedette perdendo 2-0 lo spareggio contro l’Arconatese, militava Alessandro Carnicelli, ala sinistra napoletana classe 1999, 6 presenze con i Blues in Eccellenza nell’inverno 2020 e poi trasferitosi al Giugliano, al Nola, negli Stati Uniti con il Georgetown, in Molise al Termoli con cui ha vinto l’Eccellenza 2022 ed iniziato questo campionato in serie D per poi andare a dicembre a Torre Annunziata ad indossare la maglia del Savoia in Eccellenza, campionato in cui lo Stresa cercherà di non ritornarci, provando a tornare alla vittoria che manca dal 26 febbraio e fare più punti possibili negli ultimi 360 minuti per tentare di  giocarsi la salvezza ai play out, potendo contare sulla ritrovata verve realizzativa del proprio capitano Pietro Tripoli, rientrato dopo l’operazione al ginocchio e autore di due gol nelle ultime 2 partite dopo essere entrato nel secondo tempo.