SERIE D: MERCOLEDI CHIERI – STRESA VERGANTE
Sesto turno infrasettimanale in serie D ed un mese dopo l’inizio del girone di ritorno, lo Stresa affronta la quarta trasferta della fase discendente che lo vede impegnato allo stadio “De Paoli” di Chieri.
Da sei gare i Blues non vincono e sono solo due i punti raccolti, entrambi in trasferta a Sanremo e Chatillon, contro il PDHA. La sconfitta per 2-1 contro la Castellanzese nell’ultima domenica casalinga è stata l’ottava interna per lo Stresa che tra le mura dello stadio Luigi Forlano non riesce a trovare conforto. Nessun’altra squadra del girone ha lo stesso ruolino negativo, a livello nazionale invece lo Stresa condivide questo dato con i friulani del Torviscosa del girone C e i napoletani della Mariglianese del girone I. Peggio di tutti ha fatto nel girone D la squadra parmense del Salsomaggiore.
Con la tredicesima sconfitta complessiva lo Stresa non ha ovviamente potuto lasciare la penultima posizione in classifica che occupa dal 25 gennaio, mettendo così a serio rischio la missione salvezza, obiettivo societario per questo campionato.
La partita di Chieri arriva in un momento delicato per i Blues che hanno un solo risultato utile per provare a smuovere la situazione in classifica e alzare la testa, per affrontare al meglio la corsa da qui alla fine del campionato.
La squadra del Presidente Stefano Sorrentino, al quale vanno le nostre congratulazioni per la nascita del piccolo Edoardo Stefano, sarà priva di mister Roberto Sorrentino che sconta il secondo turno di squalifica. Al suo posto Ivano Sorrentino.
I torinesi sono tredicesimi con 31 punti, frutto di 7 vittorie, 10 pareggi e 8 sconfitte, 26 gol fatti e 29 subiti.
Fra le mura amiche hanno battuto Pont Donnaz, Casale, Gozzano, Legnano e Fossano. Hanno pareggiato con Castanese, Castellanzese e Vado, perso contro Borgosesia, Ligorna, Sestri Levante e Derthona. I leoncelli sono stati gli ultimi a sconfiggere i biancoazzurri, è successo l’11 gennaio nel recupero della penultima di andata, poi 5 risultati utili, con 9 punti all’attivo, gli ultimi 3 ottenuti nell’anticipo di sabato con le reti di Giuseppe Ponsat (attaccante di 27 anni già in gol 9 volte) e il ventinovenne centrocampista Marco Di Lernia, 3 reti per lui, che hanno sancito il 2-0 al “Natal Palli” di Casale Monferrato. In precedenza una sola affermazione esterna, datata 21 settembre, 2-1 a Fossano. Sette i pareggi, sui campi di Castellanzese, Fezzanese, Bra, Pinerolo, Chisola, Pont Donnaz e Borgosesia, Quattro le sconfitte, tutte nell’ultimo quadrimestre del 2022, il 27 settembre 1-0 a Vado, 2-1 a San Remo il 13 novembre, identico punteggio l’11 dicembre ad Asti mentre in precedenza nel turno d’andata di mercoledi 5 ottobre proprio al “Forlano” il passivo più consistente e l’unico non con il minimo scarto, con i Blues che sbloccarono su rigore con Tripoli ed incrementarono nella ripresa con Beppe Argento che mancherà per squalifica, Barranco e Perkovic. Rispetto a quell’infelice pomeriggio in riva al Verbano, fra i torinesi non ci sono più i difensori Fabio Benedetto (1992) e Giorgio Conrotto (1987) andati al Chisola, i centrocampisti Alessandro Avantaggiato (2000) ceduto al Pinerolo e poi un ulteriore trasferimento a Molfetta in Puglia, il peruviano Cristian Alvitrez (1992), andato a Fossano dove ha già segnato 3 gol, come l’attaccante Vincenzo Alfiero (1993) che nel match di 4 mesi fa era squalificato.
Sono arrivati il trentaduenne difensore palermitano Giusto Priola dal Seregno, il diciottenne Andrea Lacava (2004) dal Lascaris, il trequartista vigevanese Federico Varano ingaggiato il 22 dicembre dai veronesi del Sona, l’attaccante Massimo Camilli (1995) dalla Sanremese, l’ala destra Valentin Didace Emane Allogho (2002) arrivato dal Vado ed in panchina nella sfida vinta dai liguri al “Forlano” il 16 ottobre.
Il Chieri vuole continuare la marcia verso la tranquillità ed evitare di farsi avvicinare da chi la segue in classifica, mentre i borromaici che hanno diffidati Giacomo Baiardi e l’ex di turno Mattia Spera non possono permettersi ulteriori passi falsi.
La terna arbitrale designata a dirigere l’incontro sarà composta dal laziale Giuseppe Scarpati di Formia che sarà coadiuvato dagli assistenti di linea Matteo Merloni di Ravenna e Andrea Pelotti di Bologna.
