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    ASPETTANDO LEGNANO – STRESA VERGANTE

    Nella seconda domenica di dicembre, allo stadio centenario “Giovanni Mari” di Legnano va in scena la prima storica sfida fra il Legnano e lo Stresa Vergante. Dopo avere messo  in difficoltà domenica scorsa anche la capolista Sestri Levante, i borromaici hanno subito l’ennesima beffa nei minuti di recupero, come già successo sempre al “Forlano” contro il Borgosesia e in precedenza a 3 minuti dal novantesimo contro Derthona e Vado, adesso i ragazzi di Cristian Nicolini sono concentrati per questa importante e impegnativa trasferta.  Mercoledì pomeriggio a Dormelletto hanno disputato un prestigioso test amichevole contro la formazione Primavera del Torino. E’ stato un buon allenamento concluso con un  4-1 a proprio favore ed utile per vedere all’opera anche i tre nuovi arrivati Andrea Lorenzi, Emanuele Marra e Valentino Soplantai. Nella ripresa c’è stato spazio anche per il capitano Pietro Tripoli e il centrocampista Luca Colantonio che hanno smaltito i recenti infortuni e sono a completa disposizione del proprio tecnico che però sarà privo per squalifica di Riccardo Gerevini e dell’ossolano Francesco Cento, il quale con le 3 giornate di squalifiche che gli sono state comminate, ha chiuso anzitempo il 2022 agonistico.

    Ad attendere la squadra del Direttore sportivo Pippo Biscuola, ci sarà la blasonata formazione fondata nel 1913, che nei primi anni ’50 ha disputato anche due campionati di serie A e può annoverare pure 15 anni in serie B, mentre nel 2010 allenata dal domese Giuseppe Scienza perse la finale play off  della Lega Pro Seconda Divisione e in aggiunta per problemi economici ha terminò la propria lunga esperienza nelle serie professionistiche e venne radiata dalla Federcalcio. Nel 2011 è stata fondata una nuova società che è ripartita dalla Prima categoria e dal 2015 ha potuto riacquisire la denominazione e i colori sociali della società originaria. Nel 2016 è approdata in serie D, ma è retrocessa un anno dopo ai play out, il ritorno in Quarta serie è avvenuto nel 2019 perdendo la finale nazionale play off, ma beneficiando del ripescaggio. In questi 3 anni, due volte è arrivata seconda nel girone B, nel 2020 dietro alla Pro Sesto quando il campionato è stato bloccato a causa della pandemia e a maggio 2022 la piazza d’onore distante 16 punti dalla vincitrice San Giuliano City. Nel 2021 sesto posto nel girone A vinto dal Gozzano. Quel campionato ha visto fino alla 19^ giornata in panchina il biellese Lucio Brando, poi rimpiazzato da Marco Sgrò, cinquantaduenne tecnico laziale di Sermoneta con trascorsi da calciatore in serie A con Atalanta e Sampdoria che era stato confermato anche nel passato campionato.

    La scorsa estate la società ha affidato la guida tecnica ad Antonio Palo, allenatore lucano che dopo le collaborazioni con Pisa e Siracusa ha allenato in Lega Pro la squadra del Picerno in provincia di Potenza. I risultati altalenanti e il cambio di proprietà con Giovanni Munafò che era presidente dal 2017 e che il 18 novembre ha lasciato la più alta carica dirigenziale a Emiliano Montanari, a capo della Global Service, azienda proprietaria anche della Robur Siena, hanno portato al cambio di panchina dopo la 15^ giornata.

    E’ arrivato Francesco Punzi, quarantreenne tecnico romano con esperienza sulle panchine di Rieti, Vis Artena e Viterbese. Ha debuttato domenica scorsa con l’importante successo per 2-0 a Vado Ligure e ha permesso alla sua nuova squadra di salire a quota 22 punti in settima posizione affiancato da Castanese ed Asti. Quella contro i liguri di Marco Didu è stata la terza affermazione esterna, in precedenza i lilla hanno violato per 4-1 il campo del Borgosesia e per 3-1 quello del Pont Donnaz. Un solo pareggio esterno, l’1-1 ad Asti, mentre hanno  perso

    3-2 a Bra, 2-0 a Castano Primo, 3-0 a Tortona e 2-1 a Chieri. In casa dopo le iniziali sconfitte di misura contro le dominatrici del girone, Sestri Levante e Sanremese, ha reso invalicabile il proprio fortino da 5000 posti, regolando per 3-0 il Pinerolo ed il Fossano, 2-1 la Castellanzese, mentre sono 3 i pareggi interni, contro Chisola per 2-2, Casale 1-1 e Ligorna nell’unico 0-0.  Sono 25 i gol segnati e 20 quelli subìti. Miglior realizzatore con 6 reti è il ventinovenne Giacomo Romano arrivato dagli abruzzesi del Pineto, 4 centri per il ventisettenne difensore Antonio Arpino proveniente dalla Caronnese, 3 per l’attaccante classe 2000 Stefano Banfi giunto dalla Pro Patria, Riccardo Forte che è andato a Sestri Levante e domenica scorsa è stato decisivo proprio contro lo Stresa, 3 anche per il centrocampista di 24 anni Mamadou Alfred Konè, l’anno scorso alla Folgore Caratese. Due successi personali per l’attaccante Daniele Rocco (1998) in uscita da Caronno Pertusella e il difensore bustocco Bryan Zeroli (2003) trasferitosi dalla squadra della sua città, cioè la Pro Patria, un gol ciascuno per i centrocampisti ventiquattrenni Alessio Donnarumma dalla Nocerina e Alessandro Vernocchi prelevato dalla Caronnese come il difensore centrale Maurizio Cosentino (1999) e il collega di reparto Maurizio Silvestre. Nuovi anche i portieri, entrambi diciannovenni, Riccardo Pallavicini dalla Primavera del Como e Gianluca Ravarelli da quella del Monza. In difesa sono arrivati dal Torino Tommaso Losio (2004) e Vittorio Pagani (2003), Pietro Favilla, diciannovenne dalla Vis Nova Giussano Francesco Mapelli (1996) ad inizio settimana dal Varese, a centrocampo Andrea Benedetti (2003) dalla Primavera dell’Inter, Jacopo Colombo (2002), Cesare Giani (2003) dal Pavia, Kostantinos Myrtollari (2002) dagli umbri del Cannara, in attacco il diciottenne Francesco Grisorio dalla Pro Patria, il ventunenne Christopher Konè nella passata stagione alla Cavese, Riccardo Coratella (2003) dal Magenta e Devis Talarico (1997) dalla Tritium. Unico confermato dallo scorso campionato è il centrocampista Alessandro Barbui, classe 2002. Tanti giovani di belle speranze pronti ad offrire 90 minuti appassionanti in un pomeriggio che li vedrà opposti alla formazione del presidente Marco Pozzo che sarà così protagonista in un altro storico palcoscenico del calcio nazionale.