SERIE D: STRESA VERGANTE – CHIERI
Terzo turno infrasettimanale consecutivo e allo stadio “ Luigi Forlano” i borromaici ospitano il Chieri.
La formazione di Cristian Nicolini terzultima con 5 punti assieme a Borgosesia e Pinerolo è ancora alla ricerca della prima vittoria casalinga e dopo due sconfitte con il minimo scarto, subìte contro Pont Donnaz e Castellanzese, tenterà di riprendere a muovere la classifica. Di fronte si troverà la compagine torinese che è alla quattordicesima stagione consecutiva in serie D e ha il doppio dei punti, 10, ottenuti vincendo 1-0 in casa contro Pont Donnaz e Casale e 2-1 allo stadio “Pochissimo” di Fossano. Ha pareggiato 1-1 a Castellanza, perso il 17 settembre 1-0 fra le mura amiche contro il Borgosesia e con l’identico punteggio 10 giorni dopo al “Chittolina” di Vado Ligure contro i liguri allenati dall’ex Marco Didu.
Puo’ vantare la migliore difesa del girone con solamente 4 gol incassati, mentre come lo Stresa ha segnato 5 reti. Una ciascuno per Bortoletti, Di Lernia, Libertazzi, Ponsat e Vincenzo Alfiero. Proprio l’esperto attaccante classe 1993 sarà assente per squalifica. Nel team del Ds Biscuola, dovrebbe tornare a disposizione il laterale sinistro Andrea Pisanello che sabato ha compiuto 21 anni, ma domenica a causa della febbre non ha potuto dare il proprio contributo alla squadra che non segna da 211 minuti, dal 14’ del secondo tempo della trasferta di Vinovo contro il Chisola, quando Dario Grechi ha raddoppiato, ipotecando quella che al momento è l’unica vittoria ottenuta. Il diciannovenne in prestito dalla Pro Vercelli ha realizzato il suo secondo centro personale, una rete a testa per Barranco, Cento e Spera. Nove sono i gol subìti, 5 da Mele e 4 da Taliento.
C’è un unico precedente fra le due squadre sul lago Maggiore, è datato 20 gennaio 2019, si imposero 2-0 i torinesi con un rigore di Gaeta al 41’ del primo tempo e raddoppio di Gasparri al 34’ della ripresa, con lo Stresa che perse per infortunio nella prima frazione Bratto e Diaw e chiuse in 9 a causa delle espulsioni di capitan Frascoia e Papini. In quella domenica invernale erano in campo due giocatori che fanno parte dell’attuale rosa della società che ha come segretario Sergio Gardellini, si tratta del trentacinquenne difensore Giorgio Conrotto e del ventinovenne centrocampista Marco Di Lernia che dopo un anno a Casale e due a Legnano è tornato agli azzurri che sono allenati da Roberto Sorrentino. Il sessantasettenne tecnico nativo di Napoli che proprio con i partenopei ha cominciato la carriera di portiere, militando poi nel Gladiator di Santa Maria Capua a Vetere, nella Nocerina, nella Paganese, dal 1979 al 1984 ha difeso la porta del Catania conquistando la promozione in B nel 1980 e sotto la guida di Gianni Di Marzio anche quella in serie A nel 1983, debuttando l’11 settembre nello 0-0 del “Cibali” contro il Torino. Soltanto 12 punti per gli etnei e retrocessione fra i cadetti , mentre lui è andato a Cagliari fino al 1988, quando si è trasferito a Bologna fino alla primavera 1990 e ha seguito il tecnico Gigi Maifredi alla Juventus, iniziando la carriera come preparatore dei portieri. Poi esperienze con Palazzolo, fasano, Frosinone, dal 1998 al 2002 nelle giovanili del Torino, a seguire, Taranto, Martina, Castellettese in Serie D girone B nel 2004/2005, Vigevano, Atletico Cagliari, Seregno, Luco Canistro, Voghera, Ragusa,, gli albanesi del Teutaa. Nel 2016 a Gassino, nel 2018 all’Argentina di Arma di Taggia, nel 2019 al Calcio Cervo, nel 2020 alla Torinese e lo scorso 6 giugno gli viene affidata la panchina del Chieri che può vantare dallo scorso aprile il quarantatreene figlio Stefano presidente. Anche per lui, nativo di Cava dei Tirreni c’è lui una lunga carriera come portiere fra i professionisti, iniziata nei settori giovanili di Lazio e Juventus, proseguita con Torino, Juve Stabia, Varese, il ritorno coi granata nel 2001, il debutto in serie A, la retrocessione nel 2003, la promozione di nuovo nella massima serie nel 2005, ma poi l’esclusione per il fallimento, il trasferimento in Grecia all’Aek Atene, quindi va in Spagna al Recreativo Huelva, nel 2008 approda al Chievo per cui giocherà fino al gennaio 2013, poi viene ingaggiato dal Palermo, retrocessione a maggio, vittoria della B nel 2014 e con i rosanero per anocra due anni, poi il ritorno per 3 anni al Chievo, gli ultimi dei veronesi in A e lunedi 21 gennaio 2019 è il primo portiere italiano a neutralizzare un calcio di rigore a Cristiano Ronaldo.Si è prefissato come obiettivo la Lega Pro nel giro di 5 anni, intanto vuole che la propria squadra sia protagonista e lo dimostra anche il perfezionamento dell’ultimo acquisto, Salvatore D’Elia, trentatreenne esterno offensivo cresciuto nella Juventus con cui ha vinto una Coppa Italia, un torneo di Viareggio e 2 Supercoppe, poi ha militato con Figline, Portogruaro e Union Venezia prima di approdare nel 2013 in serie B dove vanta 162 presenze e 5 gol, a Vicenza, poi Bari ed Ascoli, prima di essere acquistato nel 2020 dal Frosinone da cui si è svincolato. Altro elemento di esperienza è l’attaccante Alberto Libertazzi (1992), di scuola juventina e trascorsi a Novara, Rende, Gubbio, Gozzano, Breno e alla Rg Ticino. La rosa dei torinesi comprende anche i diciottenni portieri Giacomo Bianco, Alberto Mora e Ramon Virano, i difensori Andrea Bellocchio (2000), Fabio Benedetto (1992), Federico Calò (2003), Lorenzo Ciccone (2001), Alssio Ciletta (1998), Daniele De Letteriis (2001), Luca Maini (2003), i centrocampisti Christian Alvitrez (1992), Gabriele Balan (2000), Leonardo Bevilacqua (2003), Mirko Bortoletti (1998), Vincenzo Mammarella (2005), Alessandro Pecoraro (2004) e gli attaccanti Alessandro Avantaggiato, Giuseppe Ciampolillo (2004), Giuseppe Ponsat (1995 )e il ventenne attaccante Loris Papagno che lo Stresa ha già sfidato due volte l’anno scorso con la maglia del Venarìa, senza riuscire a segnare, impresa però riuscitagli 18 volte nelle altre 30 presenze in campionato di Eccellenza.
Dirigerà l’incontro il biellese Giuseppe Chieppa, che avrà come assistenti di linea il genovese Luca Trusendi e il marocchino Yassine El Hamdaoui della sezione di Novi Ligure.