SERIE D: SABATO 29 OTTOBRE STRESA VERGANTE – BORGOSESIA
Nell’ anticipo della 11^ giornata di andata in serie D girone A lo Stresa Vergante ospita il Borgosesia.
Nell’ultimo turno, nel prestigioso stadio “Natal Palli” di Casale Monferrato, i borromaici hanno conquistato il terzo pareggio esterno, mentre i sesiani davanti al proprio pubblico hanno interrotto la striscia negativa di sei sconfitte, pareggiando 1-1 contro il Pinerolo, che è salito a 10 punti, assieme allo stesso Stresa e al Derthona che è l’unica squadra che ha pareggiato al “Forlano”, dove il team del presidente Marco Pozzo ha finora battuto solamente il Chieri e si è dovuto arrendere al cospetto di Asti, Pont Donnaz e Vado. Ha subito complessivamente 15 reti, 5 alle spalle di Antonio Mele nelle prime 2 giornate e 10 di Roberto Taliento nelle restanti 8, in cui ha comunque tenuto per 2 mercoledì la porta inviolata e domenica scorsa al sesto minuto di recupero, con la grande respinta sul rigore del nerostellato D’Ancora ha evitato una sconfitta che sarebbe stata immeritata. Il ventitreenne novarese ha finora dimostrato il suo valore, nel non facile ruolo di sostituto dell’icona Blues Alessandro Barantani. Cresciuto nei settori giovanili di Brugherio e Pro Sesto, è andato all’Atalanta fino al campionato Primavera, poi è approdato alla Giana Erminio, al Sud Tirol e nel gennaio 2021 al Monopoli allenato dal domese Giuseppe Scienza. A gennaio di quest’anno il trasferimento al Novara , dove il 15 maggio nell’ultima giornata dello scorso campionato di serie D ha esordito affrontando il Derthona, vincendo 3-1 e quattro mesi dopo, proprio contro i leoncelli alessandrini, è iniziata la sua esperienza a difesa dei pali stresiani.
E’ migliorata sensibilmente anche la percentuale realizzativa della prima squadra del Vco, 14 gol fatti, di cui 9 negli ultimi 360 minuti, con il capitano Pietro Tripoli che dopo avere segnato 3 volte su rigore, domenica ha finalmente fatto centro su azione, ma a causa dell’espulsione rimediata pochi minuti dopo essere stato sostituito, sarà costretto a saltare le prossime due partite, la prima proprio contro i granata che hanno solamente 6 punti, 2 raccolti in casa contro Bra e Pinerolo, uno a Fossano e 3 a Chieri il 17 settembre. Tre le sconfitte interne, sempre subendo 4 gol, contro Legnano, Sanremese e Castanese. Le trasferte infruttuose si sono rivelate essere quelle contro Casale, Vado e Ligorna. Ha la peggiore difesa del girone con 23 reti al passivo e ne ha segnate 14, 4 con Christian Donadio e Daniele Fossati, 2 con Daniele Favale e una ciascuna con Federico Giraudo, Lorenzo Iannacone, Emanuele Marra e Matteo Giacona, 16 anni , all’esordio assoluto domenica scorsa e subito andato a bersaglio. Con questo ragazzo giunto dagli Allievi della Biellese, dopo avere già giocato nelle giovanili di Vigliano, Fulgor Valdengo e Alessandria, c’è una ennesima dimostrazione dell’ottimo lavoro con i giovani che conduce la società del presidente Michele Pizzi, alla quattordicesima stagione consecutiva in questa categoria che aveva momentaneamente perso nella primavera 2021 arrivando al penultimo posto, ma con il ripescaggio estivo ha potuto rimanerci e ripartire sotto la guida di Manuel Lunardon, arrivato dopo un anno come vice allenatore a Piacenza e ha ottenuto un brillante nono posto con 52 punti. Il quarantenne tecnico chivassese vanta una lunga carriera di calciatore iniziata ad Alessandria, proseguita con Valle D’Aosta, Biellese, Valenzana, Caronnese e Tritium, prima che il 12 agosto 2010 si vincolasse ai sesiani dove ha giocato fino al 2013, poi l’approdo a Gozzano con retrocessione dopo i play out, ma immediato ritorno in D dominando in Eccellenza nel 2014 – 15 e poi altre 3 stagioni fino al 2018, anno in cui ha chiuso la carriera prima di svolgere per due anni il ruolo di team manager, capitano della squadra cusiana allenata da Marco Gaburro che il 6 maggio 2018 conquistò la storica promozione in Lega Pro e in cui fra i grandi protagonisti c’era come il venticinquenne portiere pinerolese Vittorio Gilli che dopo una breve esperienza in Spagna a Sabadell, si è messo a disposizione del suo ex compagno di squadra. Dopo lo scorso campionato sono rimasti il diciannovenne portiere Nicolò Gavioli, i ventiduenni difensori Alex Frana e Lorenzo Iannacone, i centrocampisti Luigi D’Ambrosio (2003), Emanuele Marra (1995) e Lorenzo Monteleone (2002) e l’attaccante Pietro Guatieri (1998) .
Fra i nuovi arrivi ci sono stati il portieri Filippo Gragnoli (2001) dal Chieri, Filippo Gilli (2000) dal Casale, Federico Giraudo (1993) dal Fossano, Federico Pierantozzi (1997) che ha debuttato domenica scorsa giunto dai romagnoli del Mezzolara, il diciottenne marocchino Aymane Rekkab dall’Accademia Borgomanero, i centrocampisti Giovanni Colombo (2002) dalla Pontelambrese, Gianpiero Lauciello (2003) dalla Primavera della Cremonese, Mattia Mirarchi (2002) dalla Primavera dell’Inter, Gabriele Raja (2000) dal Ligorna, gli attaccanti Christopher Attolou, francese di 19 anni, Christian Donadio (2001) dal Pavia, Daniele Favale (2002), Daniel Fossati (2003) dalla Primavera del Genoa come il coetaneo Pietro Vassallo e Alessandro Pecci (2002) dal Rimini.
Nello Stresa tornano disponibili Andrea Pisanello che ha scontato il turno di squalifica e il ventisettenne Alessandro Perini che si è ripreso pienamente dopo l’intervento al ginocchio del 23 marzo e sarà un’altra importante pedina su cui potrà contare il tecnico Cristian Nicolini che ha compiuto 48 anni lo scorso 22 ottobre e che a Borgosesia ha giocato nel 1998 -99 in serie C2, nell’unico campionato, concluso perdendo ai play out contro la Pro Patria, tra i professionisti per la società fondata nel 1925 e poi l’anno successivo in serie D giungendo al sesto posto.
Lo Stresa ha anche da sfatare il tabù che non lo ha mai visto vincitore nel proprio stadio contro i sesiani, che il 12 dicembre 2018, guidati in panchina da Marco Didu hanno vinto in rimonta 3-2 nell’unico precedente in D: alla doppietta di Riccardo Armato, replicarono nel secondo tempo Ollio, Ravasi e Pedrabissi.