ECCELLENZA: ASPETTANDO LA TRASFERTA DI BELLINZAGO
Dopo la sosta per il Torneo delle regioni e per le festività pasquali, riprende il campionato di Eccellenza con la decima giornata di ritorno, in cui lo Stresa sfiderà in trasferta il Bulè Bellinzago. I novaresi del presidente Luigi Blasi mercoledi sera hanno recuperato la sfida casalinga contro l’Alicese Orizzonti. Ne è scaturita una sconfitta per 1-2, la seconda interna per I tigrotti che rimangono in settima posizione con 35 punti, 11 dei quali ottenuti nelle 9 partite del ritorno. Con 3 vittore, 2 pareggi e 4 sconfitte nella fase dscendente hanno lo stesso ruolino di marcia dei Blues, che con il primo successo nel 2024 proprio della squadra vercellese di Marco Mellano, vedono la quota salvezza diretta allontanarsi a 7 lunghezze.
Prima della pausa c’era stato il pesante successo sull’Aygreville che dopo lo 0-0 contro il Verbania è ora quintultimo con 4 punti in più di Legnani e compagni, che hanno necessità di fare punti e vogliono anche rifarsi dopo l’immeritata sconfitta del girone di andata, scaturita da un errore del centrocampista Giorgio Grieco, di cui ne aveva approfittato l’elemento di spicco e di maggior esperienza dei novaresi, Jack Andrea Latta, tenuto a riposo mercoledi sera, in quanto non completamente ristabilitosi dall’infortunio del 17 marzo a Verbania.
Con Fabio Orlando, con il quale faceva coppia in attacco anche l’anno scorso a Borgomanero condivide lo scettro di migliore realizzatore della squadra con 6 reti, 5 portano la firma del centrale difensivo per tanti anni a Borgovercelli, Alessandro Canino, 4 di Maverick Mangolini, 3 di Amin Baghdadi, 2 per Roberto Salzano andato a fine 2023 al Verbania, una per Leonardo Ballarini, Francesco Brucoli (2001 dalla Folgore Caratese, prodotto delle giovanili di Sparta Novara, Olimpia, Suno e con il team del capoluogo gaudenziano), Matteo Maddalena, Niccolò Moreo (attaccante ventitreenne proveniente dal Chieri dove fino adicembre ha giocato 15 volte, segnando anche 3 reti) e Tommaso Varallo. Quest’ultimo classe 2005 come il centrocampista Luigi D’Ambrosio, che ha fatto parte della rappresentativa piemontese Under 19 allenata da Licio Russo che ha vinto la scorsa settimana in Liguria il torneo delle regioni.
Complessivamente ha segnato 33 reti, due in meno di quelle subite, ripartite fra diversi portieri, l’attuale titolare Mattia Valneri (2005) arrivato a gennaio dalla Pro Patria, l’ex dello Stresa Luca Galli che ha giocato le ultime 6 sfide del girone di andata, Andrea Montrasi che si sta riprendendo dall’infortunio di inizio autunno e Luca Rago.
Nella sessione di mercato invernale sono arrivati anche il trequartista Michael Corio (1987) dal Muggiò e nel suo palmares vanta la vittoria in Eccellenza nell’aprile 2019 a Verbania, da dove appròdò nel successivo dicembre a Stresa, disputando 8 partite e segnando 3 reti decisive fino allo stop per la pandemia. C’è stato anche lo scambio con protagonisti Marcello De Bei, (1999) 14 presenze e un gol all’Aygreville e uno al Verbania in Coppa Italia che ha ritrovato il suo allenatore Giuseppe Molinaro, mentre Francesco Geno dopo 18 mesi è tornato per compiere un’altra impresa con I borromaici, guidati da 16 partite da Giuseppe Cacciatore, che con la maglia dello Sporting Bellinzago nel campionato 2015/16 ha vinto la sere D girone A, disputando 35 partite, segnando 4 gol, più altri 2 a Venezia, fra cui quello decisivo nel 4-3 della prima partita della Poule scudetto fra le vincenti dei gironi.
Lo Stresa che ha diffidati Cristian Mandracchia e Filippo Moia torna a disputare una partita ufficiale nello stadio di via Cameri dopo 36 anni. Era il 13 marzo 1988 quando sfidò il Bellinzago che 7 settimane dopo sarebbe stato promosso in Interregonale, vincendo il suo terzo campionato consecutivo. Anche quel giorno si disputava il decimo turno di ritorno e i borromaici si dovettero arrendere per 4-0 alla corazzata del presdente Renato Gavinelli, con una doppietta di Marco Poma, attuale tecnico del Piedimulera, a cui si aggiunsero Castiglioni e Di Gaeta, entrato in campo da appena 2 minuti.
A dirigere questa delicata contesa è stata designata la terna arbitrale composta da Nicolò Masciandaro di Collegno e dai suoi assistenti Fady Hosni e Alessio Cutaia della sezione di Torino.
