ECCELLENZA. ASPETTANDO LA TRASFERTA DI BORGOMANERO
Dopo la sospensione dello scorso week end, il calcio dilettantistico piemontese riparte e per lo Stresa nell’ottava giornata di ritorno c’è la seconda trasferta consecutiva, ospite dell’Accademia Borgomanero. Archiviato il mese di febbraio senza vittorie, con 2 pareggi interni e due sconfitte in trasferta, un solo gol segnato, da Secci su rigore contro l’Alicese e 4 reti incassate, tutte nell’ultimo quarto d’ora, periodo di gioco che troppe volte è stato decisivo in negativo per la squadra di Giuseppe Cacciatore, il quale è arrivato a guidare i borromaici, proprio dopo la sconfitta della partita di andata a cui fecero seguito le dimissioni di Giampiero Erbetta. Un pomeriggio di fine ottobre iniziato con il vantaggio di Fabio Fasoli che fu espulso nel secondo tempo, dopo che la stessa sorte era toccata alla fine della prima frazione a Jacopo Zenga, dopo il pareggio al 40′ dei rossoblu con Christian Gjini , poi ad inizio ripresa con una doppietta di Jean Enrico Kouadio ipotecarono la vittoria. Per la squadra allenata da Giuseppe Fiorito era stata la quinta affermazione in 8 giornate, poi sei domeniche con 3 pareggi ed altrettante sconfitte, serie negativa interrotta all’ultima di andata vincendo per 2-0 sul Lascaris. Il ritorno lo ha cominciato pareggiando 1-1 contro la Pro Eureka, poi due sconfitte di misura sui campi di Settimo e Pro Novara, al successo p quindi vittoria 2-0 sull’Alicese Orizzonti, la sconfitta per 1-0 a Grugliasco contro l’Alpignano, il roboante 5-0 tutto nel secondo tempo contro il Verbania e la sconfitta decisa a Biella da un gol di Emanuele Marra. Complessivamente si trova in decima posizione con 29 punti, 4 di vantaggio sulla zona play out, ha vinto 6 volte in casa, pareggiato 3 e perso 2 partite, entrambe per 1-2, il 5 novembre contro l’Oleggio ed il 3 dicembre al cospetto del Borgaro. In trasferta ha vinto solamente la sfida di andata ad Arona contro i Blues e nel turno inaugurale 4-3 a Pianezza contro la Pro Eureka, ha pareggiato sotto la neve e rimontando 3 gol nel secondo tempo il 12 novembre a Roisan contro l’Aygreville e 1-1 due settimane dopo a Bellinzago, l’ultima volta che è tornato a casa con almeno un punto, a seguire lontano dal proprio campo ha incassato 5 sconfitte. Ha segnato 34 reti, il bomber della squadra è il difensore pugliese Diego Alfarano con 8 gol e ne ha subìte 30, tutte dal portiere Gabriele Salina che ha giocato tutti i 1980 minuti ed è stato abile a neutralizzare anche già 4 calci di rigore: il 10 dicembre all’ex dello Stresa Antonino Bonura a Cossato, una settimana dopo in casa ad Andrea Ghironi del Lascaris, nei minuti di recupero, prima del raddoppio dell’ex borromaico Salvatore Suppa, il 28 gennaio a Novarello al capocannoniere Cristian Bertani che ha però poi insaccato sulla respinta e il 25 febbraio al biellese Alessandro Papa.
Domenica ritroverà alcuni suoi compagni dell’anno scorso che non c’erano nella sfida di 4 mesi fa, si tratta di Domenico Cannataro, Francesco Geno, Nicholas Legnani e Cristian Mandracchia se si sarà ristabilito dall’infortunio, Altri che hanno indossato entrambe le maglie sono i due capitani Mattia Gioria e Filippo Moia, poi Cristian Manfroni,, non sceso in campo nelle ultime due giornate ed Edoardo Secci che ha segnato 10 gol, gli ultimi 2 dagli 11 metri.
In sfide in Eccellenza lo Stresa si è imposto 3-0 il 29 novembre 2015 con gol di Cabrini e doppietta di Faraci, 4-2 a Santa Cristinetta la sera del 2 ottobre 2016 con un’autorete di Moretti, poi sigilli di Carfora, Saltarelli, Agazzone su rigore, mentre la squadra che era guidata da Marco Poma, tutta la ripresa in 10 a causa dell’espulsione dell’ex Matteo Terzi, dimezzò lo svantaggio nei minuti finali con Anselmi e Scavetta dagli 11 metri. e 3-1 il 20 febbraio 2022, con Secci, Bonura, Frascoia dopo l’iniziale rigore parato da Luca Galli a Manfroni e gol della bandiera di Giordani Un pareggio 2-2 il 3 novembre 2019., con botta e risposta su rigore di Niang e Ricky Poi, il quale segnò anche nella ripresa, prima del 2-2 stresiano nei minuti fnale di Isuf Pici.. Nelle sfide di Promozione negli anni 80, sempre predominio agognino, solo successi con la porta mai violata: 5-0 il 14 aprile 1985, 2-0 l’8 giugno 1986 con reti di Bruno Trivelli e Augusto “Chicco” Riva, con rigore fallito da Roberto Donghi, ma lo Stresa di Ernesto Gori riuscì comunque a salvarsi al termine di quella partita persa con lo stesso risultato del 24 maggio 1987, del 10 aprile 1988. Nella nebbia del 15 gennaio 1989, i rossoblu allenati da Paolo Tarro Genta e in cui debuttò quel giorno l’allora sedicenne Pier Guido Pissardo vinsero 3-0.
Dirigerà l’incontro Federico Leuci di Nichelino che avrà la collaborazione degli assistenti di linea Marzio Giaveno di Pinerolo e Giuseppe Bono di Torino.
