ECCELLENZA: ASPETTANDO LASCARIS – STRESA VERGANTE
Apriamo questa presentazione con un preambolo che ci coinvolge tutti. Questi giorni per la nostra società sono dedicati ai ricordi. Il ricordo di Giorgio Rotolo, che abbiamo già diffuso nel giorno dell’anniversario della sua scomparsa, è seguito da un altro momento di raccoglimento. Domani ricorre il terzo anniversario della scomparsa di un altro grande protagonista delle nostre epopee calcistiche in maglia Blues. Domani il nostro pensiero diventa un dolce ricordo in memoria di Simonluca Agazzone che, ormai tre anni fa, si spegneva troppo presto nel tragico incidente che ha portato con sè anche Matteo Ravetto. Due giovani vite stroncate da un destino beffardo, strappandoli dai nostri affetti terreni. Giorgio, Simonluca e Matteo erano giovani vite appassionate del nostro calcio, che hanno dedicato a questo sport i loro anni migliori e che ci hanno regalato grandi emozioni. E con l’emozione dei ricordi che ci legano inevitabilmente a loro, proseguiamo in questa avventura.
ASPETTANDO LASCARIS – STRESA VERGANTE
Si gioca sul sintetico di Pianezza la 4^ giornata del campionato di Eccellenza che vede lo Stresa Vergante opposto al Lascaris. Lo Stresa si trova in fondo alla classifica con un solo punto in tre partite, in un avvio di campionato sicuramente al di sotto delle aspettative con 10 gol subiti in tre partite e delle prestazioni al di sotto degli standard previsti dopo l’allestimento di quella che, a tutti gli effetti, è una rosa importante per la categoria. Tutto questo ha portato la società borromaica a dare una scossa al gruppo. In settimana i Blues hanno deciso, non senza qualche rammarico, di cambiare guida tecnica. Sarà quindi Giampiero Erbetta a condurre i Blues nel proseguo della stagione.
Giampiero Erbetta non ha certo bisogno di essere presentato, chi segue il nostro calcio lo conosce molto bene. Inizia ad allenare nel 1982 guidando gli Allievi a Borgomanero, poi nel 1985 vince il campionato Under 18 ed approda a Dormelletto portando la squadra in Promozione nel giugno successivo.
Fa seguito una tranquilla salvezza e, nell’estate 1987, prosegue la sua personale scalata andando in Interregionale all’Iris Borgoticino della famiglia Manzetti, fino al 1989 che viene sostituito da Miro Zunino, ma dopo la fusione con l’Oleggio va sulla panchina degli orange vincendo la Promozione nel 1991, un altro anno in Interregionale, poi frequenta il corso per Uefa A a Coverciano e nel 1993 torna in serie D alla guida della Sparta Novara per due anni. Nell’estate 1995 l’approda al Verbania presieduto da Luigi Pedretti, vittoria dell’Eccellenza e con i biancocerchiati rimane fino al novembre 1998, quando gli subentra lo stresiano Rinaldo Piraccini. Nel 1999 inizia il lungo percorso allenando il Borgomanero, sfiorando la promozione fra I professionisti nel 2004, poi alterna il ruolo di allenatore con quello di direttore sportivo e nel 2013 vince un altro campionato di Eccellenza. Nel 2016 ritorna in D a Verbania, ma prima di Pasqua dell’anno seguente si interrompe il suo rapporto. Poi avrà modo di allenare il Fenegrò, il Legnano e nella primavera 2022 il Pont Donnaz, conducendolo alla salvezza.
Il debutto sulla panchina Blues non è dei più semplici, su un campo sintetico dove lo Stresa ha solamente giocato una volta, il 19 dicembre 2021 pareggiando 2-2 col Borgaro, sfiderà una squadra che domenica scorsa ha perso 4-0 a Verbania, dopo avere superato il primo turno di Coppa Italia eliminando l’Alpignano e vincendo 2-1 in casa del Settimo e con il medesimo risultato lcontro ’Alicese fra le mura amiche e perdendo 3-1 il 20 settembre contro la Pro Eureka l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia.
Per il quinto anno c’è in panchina Alberto Falco, attualmente squalificato fino al 20 ottobre che può disporre di una rosa abbastanza collaudata dalla passata stagione, che è stata trionfale, avendo vinto la Promozione girone B con 14 punti di vantaggio sull’Ivrea ed essere tornato in Eccellenza dopo 9 anni.
Ha a disposizione un organico che ben conosce dagli scorsi anni, sono stati confermati il portiere Lorenzo Zaccone (1995) e Federico Colamartino di 10 anni più giovane, l’esperto difensore Antonio Grillo (1986), cresciuto nella Juventus, poi è stato al servizio di Alessandria, Canavese, Cavese, Varese, Albese, Rivoli, Pro Eureka, Valenzana, Pinerolo, Trino, Borgaro, Derthona, Pavia e Rivoli, Fabio Emanuele Italiano (2006) che mancherà causa squalifica, Daniele Sicilia (2004), Mirko Vassallo (2003), i centrocampisti Antonio Ballacchino (2005), Francesco Cipullo (2005), Filippo Di Carlo (2003), Mattia Dolce (1997), Simone Esposito (1990) di scuola Juventina e ha indossato anche le maglie di Reggiana, Grosseto, Pro Eureka, Pinerolo, Trino, Rivoli in due periodi distinti, Pro Novara e Pont Donnaz, Andrea Ghironi (1999), Samuele Marginean (2001), Leonardo Pretti (2003), Luca Sottil (2004), gli attaccanti Roberto Anello (1995), il peruviano Oscar Cortez Ataupillco (2004), Alessandro Di Ciancia (2005), Alessandro Giordanino (2004), Andrea Stocchino (2005. Sono arrivati il difensore Francesco Fiore (1993), cresciuto nei napoletani della Puteolana, poi Val D’Aosta, Torino, Triestina, Trino, Pont Donnaz, Biellese e Rivoli., Da San Mauro Torinese si è trasferito il centrocampista Alessandro Celestri (1998), poi in sostituzione del bomber Michael Scavone che allo Stresa aveva segnato nel 2017 con la maglia del Pavarolo è giunto l’attaccante Nicolò Mulatero, (1997), prodotto del vivaio bianconero, poi andato a giocare con Chisola, Cuneo, Torino, Bra, Campobasso e Pinerolo, mentre nella primavera di quest’anno era negli Stati Uniti.
La squadra presieduta da Vincenzo Gaeta è imbattuta in casa dal 10 aprile 2022 che perse 2-1contro il Valdruento, mentre lo Stresa non vince in trasferta dal 13 novembre 2022, 3-0 a Sarzana contro la Fezzanese.
