ECCELLENZA: A GRUGLIASCO SI GIOCA ALPIGNANO – STRESA VERGANTE.
Penultima giornata di campionato e per lo Stresa c’è la trasferta sul sintetico di Grugliasco, dove sfiderà l’Alpignano, con l’obbligo di vincere per evitare con un turno d’anticipo il secondo declassamento consecutivo.
Nel turno infrasettimanale di giovedì pomeriggio, i ragazzi di Beppe Cacciatore, come domenica scorsa contro la Pro Eureka, sono stati abili a passare in vantaggio, ma hanno poi subìto la rimonta avversaria e non hanno visto premiati i loro sforzi nella ripresa alla ricerca del pareggio e si è così nterrotta l’imbattbilità interna, che durava da quattro mesi e mezzo, dal 10 dicembre proprio contro l’Alpignano che grazie ad un rigore del centrocampista Davide Di Fiore (1994) ottenne il suo primo e finora unico successo esterno.
Proprio quello stesso pomeriggio nello Stresa esordirono il portiere Gianluca Baglieri e il difensore Cristian Mandracchia che torna a disposizione dopo avere scontato un turno di squalifica. Fra i torinesi sono attesi al rientro dopo un turno di stop il difensore Salvatore Cammisa (2001) e il centrocampista Leonardo Trombin (2000). Mentre stavolta il giudice sportivo ha fermato l’attaccante Mattia Critelli (2004), che ha segnato il suo quinto gol in campionato nel pareggio di Verbania, permettendo alla sua squadra di salire a 27 punti, 4 in più dello Stresa che lontano dal Lago Maggiore ha perso 11 volte, le ultime 5 consecutive e l’ultima gioia l’ha ottenuta proprio 3 mesi fa, il 28 gennaio a Borgaro sul campo della capolista allenata da Davide Lanzafame.
L’altra vittoria esterna l’ha conquistata il 5 novembre in Valle D’Aosta, per 3-2 contro l’Aygreville, che per il momento sarebbe salvo senza disputare i play out e all’ultima giornata attenderà proprio l’Alpignano che in trasferta come lo Stresa ha segnato 13 gol e ne ha subìti 29. Lo stesso numero di quelle incassate in casa, per un totale di 58, peggiore difesa del girone. Complessivamente ne ha realizzati 32. Capofila di questa classifica sono con 6 centri il match winner della sfida di andata, colui che si procurò il penalty, cioè il centravanti Pier Giorgio Modini (1994), con 5 Critelli, 4 Trombin, 3 Alessandro Di Fiore (1989) e Mattia Piotto (1995), 2 Luca Leccese (2006, nelle sconfitte interne degli ultimi turni nterni dell’andata, con Verbania e Aygreville) , un gol ciascuno per Emanuele Cestone (all’andata a Borgomanero e a dicembre trasferitosi al Pianezza in Prima categoria), Gabriele Ciliberti (2005,) all’andata nel 2-4 contro la Pro Novara) e Matta Viano (2000), il 26 novembre ad Alice Castello, con la squadra di Mellano.
Lo Stresa ne ha segnati 28, peggior attacco del girone, alla media di uno a partita e contro la Pro Novara è tornato al gol dopo 4 mesi Alessandro Perini che assieme a Morgan Cantadore era in campo il 14 maggio dello scorso anno a Briga Novarese, quando la squadra di Roberto Berta con Trombin e due volte con Davide Di Fiore su rigore ha rimontato il vantaggio di Ballgjini di e vinto 3-1 il play out garantendosi la salvezza, obiettivo in palio anche in questo match che sarà diretto da Daniele Dell’Oro di Sondrio che sarà coadiuvato da Luca Pongan di Biella che era uno degli assistenti il 17 marzo ad Arona contro l’Aygreville quando lo Stresa ha ottenuto l’unico successo nelle ultime 10 giornate e da Marzio Giaveno di Pinerolo., a Volpiano e Borgomanero le due volte in questo campionato con i Blues.
Ci sono due precedenti in Eccellenza, disputati allo stadio “Salvador Allende” di Alpignano.
Il 4 ottobre 2015 vittoria per 2-0 dei ragazzi allenati da Giancarlo Boldini con gol di Matteo Di Iorio e Franco Faraci e pareggio 1-1 l’11 dicembre 2016, dopo 3 minuti vantaggio di Federico Tiboni, poi rigore fallito da Simonluca Agazzone, mentre ad un quarto d’ora dalla fine, dagli 11 metri fu più preciso Raffaele Cirillo per il pareggio della squadra di Mario Gatta.
