SERIE D: STRESA VERGANTE – SESTRI LEVANTE 1-2
Non basta il gol di Barranco allo Stresa per mettere in tasca qualche punto utile per smuovere la classifica. Non basta il bel gioco espresso, sottolineato anche dall’allenatore del Sestri che, a fine gara, tesse le lodi del suo collega in panchina e conferma di aver cercato di preparare al meglio la gara, consapevole che quella di oggi non sarebbe stata una partita facile, nemmeno per la capolista imbattuta da ormai undici turni. La paura di un rinvio causa pioggia è stata ampiamente fugata dalla resistenza del terreno di gioco che, seppur non certo perfetto, ha retto all’urto della prima vera pioggia dopo settimane di secco. Un campo pesante, sul quale, per certi versi, è andata in scena una vera e propria battaglia. Ma chi pensava di assistere ad una partita impari, tra Davide e Golia, si è dovuto ricredere. I ragazzi di Enrico Barilari, consapevoli della loro marcia impeccabile, hanno trascorso i primi 45 minuti un po’ in difficoltà per il ritmo dei borromaici che si sono imposti dal punto di vista del gioco. Lo Stresa al 13’ mette sul campo un’azione da manuale, con Baiardi che dà il là all’azione, cerca e trova Argento che poi dalla sinistra scocca l’assist per il colpo di testa potente e preciso di Barranco che, letteralmente, schiaccia in rete il pallone, di fronte ad Anacoura che non può che guardare la sua rete gonfiarsi. I ragazzi di Nicolini non sono appagati dal vantaggio e ci provano con Spera al 15’ che, da calcio piazzato, non riesce però ad impensierire più di tanto il portiere avversario che, con naturalezza, fa suo il pallone. Al 19’ l’estro del giovanissimo Fradelizio consente a Grechi, altro under in campo, di calciare quasi a botta sicura: solo la traversa, che ancora trema, gli nega la gioia del gol. Il Sestri Levante si rende pericoloso al 22’ quando Candiano cerca Cirrincione che poi serve Cominetti, ma il suo tiro è facile preda di Taliento. Lo Stresa però sembra avere un pizzico di cattiveria in più e ancora alla mezz’ora si porta avanti cercando di sfruttare l’estro di Grechi. Al 33’ Argento si incarica di battere un calcio di punizione, ma Rosset, in extremis, riesce a deviare la palla lontano dall’area di Anacoura. Al 35’ ancora da calcio piazzato Spera prova a cercare Tordini sul secondo palo, ma l’intesa tra i due non si concretizza. Al 40’ dalla destra Barranco trova un bel cross per Baiardi che di testa manda però fuori. Al 41’ il Sestri calcia una punizione direttamente in zona porta con Candiano, ma Taliento è bravo a bloccare il pallone. Al 43’ attimi di apprensione perché Graziano, dopo aver colpito la palla, rimane a terra dolorante. Per fortuna il difensore si rialza e continua la sua partita. A pochi secondi dallo scadere, il Sestri trova però il gol del pareggio: Cirrincione scambia con Candiano che poi confeziona l’assist per Cominetti che da pochi passi insacca alle spalle di Taliento. Il pareggio alla fine del primo tempo ridà vigore alla gara e nella ripresa la partita si fa più tesa. Ad appena un minuto dopo il fischio d’inizio Argento batte un calcio di punizione che si dirige verso il secondo palo, ma Anacoura con un balzo fa sua la sfera. Al 4’ il Sestri si proietta in avanti e solo un recupero miracoloso di Graziano, che nell’occasione subisce anche fallo, impedisce a Cominetti di rendere pericolosa l’azione. Nell’azione successiva è protagonista ancora Graziano con un intervento in scivolata che letteralmente impedisce al tiro di Marquez di dirigersi verso la porta. La palla va in corner e Candiano prova a mirare direttamente la porta, ma Taliento è pronto all’intervento in tuffo che manda lontano la palla. Al 9’ dal calcio di punizione la palla arriva a Cominetti che calcia: Taliento è superlativo nella parata di piede di puro istinto e la palla rotola in corner. Lo Stresa arriva in area avversaria all’11’ con Grechi che in scivolata non riesce ad imprimere abbastanza forza al pallone, che finisce tra le braccia di Anacoura. Al 16’ è il momento dei primi cambi. Il mercato invernale ha portato sulle rive del lago Maggiore Marra, che prende il posto di Grechi e nel Sestri Levante Cirrincione lascia il posto a Forte, giocatore con un passato tra i professionisti e che Gennaro Gattuso fece esordire in Europa League con il Milan. Ma al 20’ il primo episodio che dà una scossa alla partita. Gerevini, già ammonito, strattona un avversario e guadagna così anzitempo la via degli spogliatoi, lasciando lo Stresa in inferiorità numerica. Mister Nicolini inserisce quindi Pisanello al posto di baiardi e Perini per Argento. L’inferiorità numerica sembra quasi impercettibile, le due squadre continuano a giocare come nel corso dei primi 60 minuti, con caparbietà e voglia di imporsi sull’avversario. Al 25’ Pisanello crossa al centro dove trova Fimognari che, senza nemmeno pensarci, prova il tiro al volo. La traiettoria insidiosa non trae in inganno Anacoura, che para. Al 26’ è il Sestri a rendersi pericoloso con il tentativo di Forte, sventato da un bell’intervento di Tordini. Al 27’ tocca a Marra provare l’ebrezza del primo tiro verso la porta con la nuova maglia, ma il tocco di un difensore fa sì che la palla finisca in corner. Al 30’ Cominetti con la porta spalancata incredibilmente sbaglia a calibrare il tiro. Al 33’ è il momento di Soplantai, anch’esso appena arrivato, che prende il posto di un esausto Spera. Al 35’ Perini batte un calcio di punizione che viene toccato di testa da uno degli uomini in barriera, la traiettoria della palla si esaurisce oltre la linea di fondo. Al 38’ Parlanti serve Cominetti che va la tiro, ma Taliento blocca a terra.Al 40’ ancora Stresa con il calcio di punizione di Fimognari che fa sussultare lo stadio, ma Anacouri in volo riesce con la mano a mettere fuori. Al 42’ Cento subentra a Fradelizio, ma la sua partita durerà solo sette minuti perché al 49’, in uno dei momenti di tensione del finale di questa partita, riceve il rosso diretto per un contatto proibito con un avversario. Nel mentre al 47’ il Sestri, in assedio costante, aveva impegnato Taliento in una parata su Forte. L’espulsione di Cento fa si che il recupero si allunghi e, al 51’, ecco servita la beffa. In un’azione convulsa, Forte trova il pertugio in cui infilare il gol vittoria che provoca la gioia dei tifosi liguri presenti allo stadio.
Ancora una volta lo Stresa si lecca le ferite nonostante una partita giocata con un ritmo alto e con una trama di gioco ben organizzata. Ma, come dirà Nicolini a fine gara: “vorrei commentare una brutta prestazione, ma avere in tasca i tre punti”. Un bello Stresa che però non capitalizza ciò che di buono ha creato e che cade sotto i colpi esperti del Sestri Levante. Esperienza che lo Stresa non riesce a mettere in campo e che ora diventa prioritaria per il proseguo del campionato.
.
ASD Stresa Vergante: Taliento, Gerevini, Tordini, Graziano, Barranco, Fradelizio(42’st Cento), Argento(21’st Perini), Grechi(20’st Marra), Baiardi(20’st Pisanello), Fimognari, Spera(33’st Soplantai). A disp.: Samarxhi, Colantonio, Tripoli, Lorenzi. All.: Cristian NICOLINI
US Sestri Levante 1919: Anacoura, Masini, Rosset, Pane, Oliana, Occhipinti(32’st Currò), Cominetti, Candiano, Marquez(28’st Rovido), Cirrincione(20’st Forte), Parlanti. A disp.: Pucci, Nenci, Casagrande, Franchi, Galatolo,Marzi. All.: Enrico BARILARI
DIRETTORE DI GARA: Maksym Frasynyak (Gallarate)
ASSISTENTI: Doriana Isidora Lo Calio (Seregno) e Matteo Franzoni (Lovere)
RETI: 13’pt Barranco, 45’pt Cominetti, 51’st Forte
AMMONITI: Oliana, Fimognari
ESPULSI: 20’st Gerevini per doppia ammonizione, Cento