ASPETTANDO STRESA – SESTRI LEVANTE
Quart’ultima giornata del girone di andata ed al “Forlano” è attesa la capolista Sestri Levante che dopo 15 giornate è la squadra che ha totalizzato più punti fra tutte le 164 partecipanti alla serie D. Sono 40 finora quelli conquistati dai genovesi, 26 in più dello Stresa che è in diciassettesima posizione a quota 14 e 26 sono anche quelli che complessivamente totalizzò la squadra del presidente Marco Pozzo nell’unica partecipazione in serie D, nella stagione 2018/19 che vide la squadra allora allenata da Costanzo Celestini perdere sul lago Maggiore il 10 novembre e retrocedere anch’essa, ma dopo il play out casalingo finito 2-0 a favore dell’Arconatese e disputato il 12 maggio dell’anno successivo, quello del centenario della propria fondazione.
Immediata la risalita dall’Eccellenza guidata da Alberto Ruvo, con il secondo posto quando a fine febbraio 2020 il campionato fu sospeso a causa della pandemia ed in precedenza aveva conquistato la Coppa Italia regionale. Nel 2020/21 venne confermato e arrivò in settima posizione. Nell’estate successiva la guida tecnica è stata affidata a Vincenzo Cammaroto che a dicembre è stato sostituito da Fabio Fossati, che ha condotto i rossoblu al decimo posto. Il presidente Stefano Risaliti ha deciso di affidarsi la scorsa estate al quarantottenne tecnico Enrico Barilari che con la Juniores ha vinto il proprio campionato. Ed è lui il condottiero dei “corsari” di nome e di fatto, che in trasferta hanno sempre vinto (ultima sconfitta lo scorso 6 marzo 2-0 a Novara), sette viaggi e altrettanti colpi esterni. Un percorso quasi netto anche in casa, dove l’unica sconfitta è maturata proprio allo stadio “Giuseppe Sivori” il 4 settembre nel turno inaugurale per 2-1 contro la Sanremese, che ora è seconda con 8 lunghezze di ritardo, poi mercoledì 28 settembre 1-1 contro il Chisola che ha potuto quel pomeriggio festeggiare il primo storico punto in serie D. Poi è iniziato ottobre vincendo 2-1 ad Asti contro i biancorossi con cui divide il primato di migliore difesa del girone con solamente 11 gol subìti ed hanno fatto seguito altre 9 vittorie consecutive.
Un ruolo di marcia da rullo compressore che permette di guardare tutti dall’alto, con il secondo migliore attacco grazie ai 29 gol siglati. Migliore marcatore è il ventinovenne argentino di Mar del Plata Facundo Marquez, già a bersaglio 8 volte, l’ultima è stata domenica scorsa a tempo scaduto contro il Gozzano. Sette sono le reti del capitano Massimiliano Pane, anche lui a bersaglio contro i cusiani, dopo che il portiere Alessandro Vagge gli aveva neutralizzato un calcio di rigore, trentenne alla nona stagione coi genovesi e presente nel doppio confronto di quattro anni fa contro i borromaici. Quattro reti per il milanese Martino Cominetti, classe 1998, nello scorso campionato 16 presenze e 5 segnature con la maglia del Gozzano e può vantare anche esperienze con Caronnese, Vogherese, Pro Sesto e Fanfulla. Tre reti per il centrocampista nato ad Offnbach in Germania Maiko Candiano (1992) proveniente dal Licata, con una lunga esperienza con altre formazioni siciliane, come Modica, Libertas Acate, Ragusa, Marsala, Akragas e Gela, inframezzate dalle stagione con Siena, Borgo Buggiano e Pianese. Tre reti anche per l’attaccante Davide Rovido (2000), arrivato dalla Lavagnese, come il ventiquattrenne difensore Luca Casagrande, che con i bianconeri sfidò lo Stresa il 23 settembre 2018 nel debutto assoluto dei Blues in serie D nel proprio stadio”, pareggiando 1-1 e quest’anno ha sbloccato il risultato nella vittoriosa trasferta di due domeniche fa al “Chittolina” di Vado Ligure. Hanno finora realizzato un gol anche il venticinquenne attaccante Andrea Cirrincione e il diciottenne centrocampista di 18 anni Gabriele Parlanti.
Tra i giocatori confermati dalla passata stagione ci sono i difensori Cristian Furno (2002), Federico Masini (2004), i centrocampisti Alessandro Daniello (2003), Andrea Ferretti (2001), Emanuele Luca Occhipinti (2004), l’ attaccante Matteo Marzi (2003). Il direttore sportivo Paolo Mancuso ha perfezionato gli arrivi del portiere con passaporto italiano e delle isole Seychelles Joyce Francesco Anacoura (1994), cresciuto nell’Inter e poi ha militato con Pavia, Parma, Juventus, Cuneo, Pro Vercelli, Pontedera, Rimini, Casertana e dal 2017 in Portogallo, dalla primavera dello Spezia è stato ingaggiato l’altro estremo difensore Denny Pucci che compirà 19 anni il 14 dicembre, i difensori Filippo Oliana (1999) dalla Nuova Florida, Filippo Rosset (2002) dala Pro Vercelli, Giuseppe Salvo (2003) dai siciliani della Sancataldese, i centrocampisti Stefano Currò (2003) dal Piacenza e il ventunenne Luca Troiano dalla Folgore Caratese e il ventinovenne Marco Firenze, 4 presenze finora ed una lunga esperienza iniziata nelle giovanili di Genoa e Sampdoria, proseguita con Entella, Lavagnese, Parma, Chiavari Capenara, Pistoiese, Pontedera, Tuttocuoio, Rapallo Rivarolo, Crotone, Catanzaro, Pro Vercelli, Salernitana, Venezia, Novara, Padova e Paganese. Con la sessione di mercato iniziata giovedì potrebbero esserci novità nella rosa di una quadrata formazione che non può più nascondersi e vuole puntare al salto fra i professionisti. Un mercato a cui anche lo Stresa dovrà ricorrere per cercare i giusti correttivi per continuare la rincorsa alla salvezza. Il primo innesto è stato il diciannovenne difensore di Segrate Andrea Lorenzi, 2 presenze alla Castanese, dopo aver mosso i primi passi a 5 anni nell’Inter, proseguendo nell’Inveruno, a Rozzano, all’Accademia Internazionale, Novara e l’anno scorso a Lecco. Il centrocampista Andrea Leone è rientrato alla società di appartenenza, mentre l’attaccante croato Ivan Perkovic, 14 presenze e un gol contro Chieri e Ligorna, è stato trasferito ai padovani dell’Este. Si cercherà un altro attaccante da affiancare all’argentino Bruno Barranco, al promettente Dario Grechi e al capitano Pietro Tripoli che si spera possa tornare nuovamente a disposizione dopo l’infortunio della scorsa settimana, così come il centrocampista Luca Colantonio, assente dalla vittoriosa trasferta di Sarzana.